Come si può visualizzare dall'immagine, una patch riprodotta da stemma originale
Ricamata su fondo di cordura bianca e bordata da un cordonetto che segue la forma dello stemma e viene ritagliato manualmente seguendo il bordo a punto cordoncino.
Misura mm. 138.00 di altezza per mm 106.00 di larghezza e necessità piu di 24.000 punti di ricamo
Filati usati :
8 filati in Polyestere, garantiti all'usura e ai lavaggi.
Ago 1 Madeira,1003 Bianco
Ago 2 Madeira,1134 Blu
Ago 3 Madeira,1025 Giallo
Ago 4 Madeira,1000 Nero
Ago 5 Madeira,1370 Verde
Ago 6 Madeira,1011 Grigio
Ago 7 Madeira,1037 Rosso
Ago 8 Madeira,1093 Azzurro
Adattabile per essere cucita sul abbigliamento o qualsiasi uso, dove serve identificare un oggetto.Noi offriamo al costo di 16,00 euro, nr. 1 etichetta "patch" ricamataAttenzione, il costo viene calcolato in base alla quantità desiderata, provate ad inserirne una quantità nel carrello spesa ed i server automaticamente calcoleranno un costo diverso.Quella che state visualizzando se riuscite a stamparla, vi esce con le misure originali, cosi' potete ritagliarla ed appoggiarla dove desiderate venga apposta.se lo desiderate con altri colori lo dovete specificare nei commenti prima di effettuare l'ordine,consultando le cartelle ufficiali Madeira Gold/Silver per colori metallici o Colori Madeira Classic per colori classici , altrimenti viene ricamato come visualizzato.
Esiste un limite di acquisto per questo prodotto di 3 unità uguali con singolo ordine, ma se ne desiderate una quantità maggiore, il prezzo scende in percentuale a seconda della quantità desiderata.
Riferimento su wikipedia
Fondata nel 1907 dal conte Giovanni Agusta, all’inizio si dedicò esclusivamente all’aeronautica. Sede della società era Samarate in provincia di Varese, in località Cascina Costa. Il Conte Giovanni Agusta morì nel 1927 lasciando l’azienda alla moglie Giuseppina ed al figlio Domenico. L’immediata crisi del settore aeronautico che seguì di lì a breve costrinse gli eredi ad abbandonare il settore ed a cercare nuovi sbocchi. Vista la crescente necessità di mobilità richiesta in quegli anni dagli italiani, si decise così di riconvertire la produzione al settore motociclistico.
Il primo motore fu un 2 tempi di 98 cc, progettato per essere anche economico nella produzione. L’inizio della seconda guerra mondiale interruppe subito lo sviluppo. Nel 1943 lo stabilimento di Cascina Costa venne occupato dai tedeschi. Subito dopo la guerra in seguito all'embargo americano che proibiva la costruzione in Europa di qualsiasi macchina volante, Domenico Agusta fondò la Meccanica Verghera (da cui il nome MV), dedicata all’interno del gruppo allo sviluppo di motociclette. L'azienda risiedeva a Verghera, nei pressi di Samarate in provincia di Varese.